DIREZIONE LAVORI E SICUREZZA
PARCO LINEARE LAGO DI TRAIANO
L’area di intervento si presenta come una fascia lunga e stretta (circa 700 mt di lunghezza x 20 mt di larghezza) lungo il viale del Lago di Traiano, caratterizzata per tutto il suo sviluppo dalla presenza di un canale con una sezione pressoché costante di circa 8-9 mt di larghezza in sommità, 1.5 -3 mt sul fondo x 3 mt circa di altezza al di sotto del piano di campagna. Allo stato attuale risulta priva di vegetazione significativa, di marciapiede di protezione per gli eventuali pedoni in transito lungo il lato della strada, di banchine e/o aree di sosta, di un'adeguata illuminazione, rimanendo un verde di risulta caratterizzato, nel periodo estivo, da un'elevata concentrazione di zanzare, data la presenza di poca acqua, per di più stagnante, sul fondo del canale, che la rende una zona umida e malsana, con conseguente disagio per utenti e fruitori delle aree confinanti.
La proposta progettuale punta, alla riqualificazione e alla protezione della suddetta fascia verde. Il tratto è già da tempo interessato da un intervento di sistemazione, in atto, da parte della Provincia di Roma, finalizzato alla realizzazione del “Corridoio della mobilità “C5””, quale canale viario di collegamento pubblico che, da Fiumicino, porterà ad un rapido e più agevole collegamento con la “Fiera di Roma”. Il progetto di riqualificazione dell'area andrà pertanto ad integrarsi con la nuova sistemazione prevista dalla Provincia, che prevede inoltre la presenza di una pista ciclabile a sud che fiancheggerà l’intero asse della mobilità. La presenza di tale impianto è stata fonte di ispirazione nell’individuare la futura “vocazione” dell’area in oggetto quale centro dedicato al benessere fisico e al relax del fruitore, oltre che a trasformarla in una fascia di verde attrezzato di qualità ambientale e paesaggistica a basso impatto e ad elevata qualità di comfort outdoor. Proprio la creazione di un “boulevard”, che va a configurarsi come asse attrezzato fruibile da tutta la cittadinanza, scongiurerà il rischio della mancata frequentazione ed utilizzo dell’area, un’area posta a stretto contatto con zone di nuova espansione urbana. Ulteriore elemento positivo è il collegamento della fascia attrezzata con le adiacenti nuove fermate dei mezzi pubblici a sud.
L’idea progettuale, quindi, volendo integrarsi al massimo con la sistemazione del corridoio C5 prevede in prima istanza di interrare il canale esistente che impedisce, allo stato attuale, una qualsiasi forma di fruizione ed utilizzo dell’area. Si creerebbe, in tal modo, una fascia verde continua riqualificata, posta all’ingresso della città, trasformandola in un unico spazio pianeggiante, un sorta di grande viale in parte pavimentato (con pavimentazioni discontinue e drenanti) e in parte lasciato a verde (con piccoli rilevati e/o aiuole verdi pianeggianti), che si snoda fluidamente lungo tutta l’area interessata dall’intervento per una lunghezza complessiva di circa 700 mt.
Il progetto, sui lati più esterni, in prossimità del fronte stradale, sarà caratterizzato da piccoli movimenti di terra sormontati da vegetazione autoctona arborea ed arbustiva, per proteggere l'area dall'inquinamento acustico e visivo, pur rimanendo permeabile su più punti. Al suo interno, piccole isole attrezzate con elementi in legno per il fitness, inframmezzati ed alternati da aree gioco e relax, si dislocano in maniera apparentemente casuale creando un percorso “salute” dedicato ad adulti e bambini.
Le suddette “isole verdi”, dalla forma irregolare, saranno pertanto caratterizzate in parte da un verde a raso attrezzato e in parte da rilevati lievemente soprelevati grazie al gioco di piccoli movimenti altimetrici del terreno. Alcune ospiteranno gli attrezzi ginnici, altre gioghi per bambini con pavimentazioni in gomma colorata, altre piazzette attrezzate per piccoli eventi, per la sosta ed il relax o per lo skating, etc.
Intorno ad esse, una prima pavimentazione in ghiaia definirà il limite della singola “isola attrezzata”, separandola dal percorso principale in battuto di cemento che ospiterà sedute lineari e puntuali in pietra, pareti in legno con indicazione dello sponsor sul fronte esterno (fronte strada), mentre sul lato interno si trasformeranno, in alcuni casi, in piccole pareti per l'arrampicata. Tutta l'area presenta una sistemazione studiata per rendere le isole facilmente accessibili a tutte le categorie, cercando di abbattere eventuali barriere architettoniche.
In prossimità delle due testate e nel mezzo, piccole fontane in pietra, differenti per architettura, garantiranno agli utenti la possibilità del rifocillamento a seguito dell'attività ginnica e del gioco.
La pavimentazione prevista nell'area sportiva, nelle isole del percorso salute, sarà in tartan colorato, sopra al quale verranno sistemati uno o più attrezzi ginnici in legno per l'attività sportiva. Parti del percorso principale sono state studiate per essere utilizzate in parte come “skate zone” grazie ad apposite variazioni di quota della pavimentazione stessa. Percorsi secondari trasversali, si innestano, da nord verso sud, all’interno del corridoio C5, mettendo così in collegamento diretto la pista ciclabile al percorso salute e alle aree gioco-relax.
Lungo la fascia verde sarà prevista la piantumazione di alberi ad alto e medio fusto che favoriranno l’ombreggiatura del viale e ridurranno l’impatto acustico del vicino viale stradale, oltre a creare delle interessanti quinte prospettiche.
Lungo il lato esterno del boulevard, a confine con la strada del Lago di Traiano, oltre ad un marciapiede continuo di protezione, della larghezza di circa 180 cm, saranno realizzate due piccole aree di sosta per le autovetture dei fruitori per una decina di posti ciascuna, separate dal viale di Traiano con delle aiuole spartitraffico alberate, e a sud, a confine con il “verde attrezzato”, con delle pareti in doghe di legno che riporteranno il nome dello sponsor, finanziatore dell’opera di riqualificazione dell'area in oggetto.
Infine, mentre l’illuminazione stradale tenderà ad uniformarsi con quella esistente o di nuova realizzazione da parte del Comune, quella interna all’area vedrà l’utilizzo di pali, punti luce, a raso o a parete, con lampade a led, per garantire un maggiore risparmio energetico. L’illuminazione sarà posta lungo l’intero percorso, sia ai lati della fascia verde che sulle isole verdi e attrezzate, in modo da garantire all’utenza un uso dell’area anche in ore serali, oltre che un migliore e più facile controllo della stessa da parte degli organi di vigilanza. La scelta dei materiali, degli elementi di arredo, del sistema di illuminazione, così come della vegetazione arborea ed arbustiva (quale salici, palme, pioppo bianco, piante officinali come lavanda, rosmarino, salvia, piante grasse, ecc) scelta tra quelle che meno richiedono acqua e frequenti potature, tende a garantire, nel complesso, in termini di sostenibilità, un buon risultato, con una bassa manutenzione e gestione di tutte le componenti di paesaggio, al fine di assicurare bassi costi di manutenzione ed evitando, in tal modo, un rapido stato di degrado ed abbandono se non curato periodicamente ed in modo assiduo.
Info del progetto
- Anno e Luogo 2010, Fiumicino, Roma
- Committente Privato - Leonardo Costruzioni Srl
- Incarico Progettazione Preliminare
- Stato dell’opera Progetto Preliminare approvato